Protezione ed efficienza delle strutture: strategie per ridurre i danni da infiltrazioni e agenti atmosferici

Con il tempo e l’esposizione continua agli agenti atmosferici, gli edifici sono soggetti a diversi tipi di danni, soprattutto se non vengono adottate misure preventive adeguate. Condizioni climatiche avverse quali pioggia, vento, neve e raggi UV possono creare danni significativi alle strutture, come, ad esempio, crepe dei muri all’erosione delle superfici esterne.

Tuttavia, esistono metodi efficaci per ridurre i costi di manutenzione nel lungo termine e proteggere adeguatamente gli edifici. Una delle migliori soluzioni presenti sul mercato è rappresentata dai trattamenti di impermeabilizzazione e i rivestimenti protettivi, che rappresentano la soluzione più valida per proteggere le strutture da infiltrazioni e degrado.

L’importanza di prevenire infiltrazioni e umidità

L’infiltrazione d’acqua rappresenta uno delle principali cause in grado di mettere a rischio l’integrità delle strutture edili. Penetrando attraverso le fessure e i materiali porosi, l’acqua può portare alla formazione di muffa, al degrado del cemento e alla corrosione dei metalli. In caso di temperature rigide, oltretutto, l’acqua può congelare e aumentare di volume, causando danni ancora maggiori come la rottura dei materiali.

Il problema dell’umidità non si limita all’aspetto strutturale, perché è in grado di compromettere anche il comfort e la salute degli abitanti. La presenza di muffa e umidità può ledere le condizioni di vita in ambienti chiusi, causando, ad esempio, problemi respiratori. Le infiltrazioni d’acqua, oltretutto, sono in grado di danneggiare qualsiasi parte dell’edificio, anche se ci sono aree che risultano più vulnerabili e richiedono una protezione particolare.

I tetti e le terrazze, ad esempio, sono tra le superfici maggiormente soggette a deterioramento, essendo costantemente esposte alla pioggia e al sole. La presenza di fessure o punti deboli può far sì che l’acqua penetri all’interno, causando infiltrazioni nelle stanze sottostanti.

Un’altra parte critica di un immobile è rappresentata dalle fondamenta, che, a causa di infiltrazioni e umidità, possono compromettere la stabilità dell’intera costruzione. Tutto ciò può comportare complessi problemi strutturali e un elevato esborso economico per poterli risolvere.

Anche le pareti esterne non sono immuni dalle problematiche causate da condizioni climatiche avverse: un rivestimento adeguato, meglio ancora un trattamento impermeabilizzante, può prevenire il degrado dei materiali e la formazione di crepe. Ancor più a rischio sono le cantine e i seminterrati, particolarmente suscettibili all’umidità di risalita, fenomeno che può causare danni ai mobili e compromettere la qualità dell’aria.

Perché i prodotti impermeabilizzanti rappresentano la soluzione più efficace per sconfiggere i problemi legati all’umidità

I problemi legati all’umidità possono essere efficacemente affrontati mediante l’utilizzo di prodotti impermeabilizzanti, che possono essere applicati a superfici diverse per bloccare l’ingresso dell’acqua. Questi prodotti offrono un’efficace barriera contro l’umidità e contribuiscono a proteggere le strutture in modo duraturo: dai sigillanti liquidi alle membrane adesive, esiste un’ampia gamma di soluzioni che rispondono a specifiche esigenze.

La tipologia più utilizzata sono gli impermeabilizzanti liquidi, prodotti che si applicano come una vernice e, una volta asciutti, formano una barriera resistente all’acqua; il loro utilizzo è estremamente efficace per proteggere tetti, terrazze e pareti. Per i tetti e, in senso lato, le coperture, è consigliato anche l’utilizzo di membrane bituminose, che hanno il grande pregio di offrire un’eccellente resistenza all’acqua.

Un altro materiale che si adatta all’impermeabilizzazione e alla protezione di superfici esposte sono i rivestimenti in resina, che rappresentano il punto d’approdo migliore per chi cerca una soluzione duratura e sicura per proteggere le superfici dagli agenti atmosferici. Le guaine impermeabilizzanti, invece, sono indicate per coperture di grandi dimensioni o superfici molte esposte, poiché offrono un’ottima resistenza agli agenti esterni e possono essere applicate sia su edifici nuovi che in fase di ristrutturazione.